Marta e Paolo non si amano più. Marta e Paolo erano una coppia felice, due figli, una bella casa, due lavori soddisfacenti, ma dopo anni di matrimonio l’amore era finito, erano stanchi del loro rapporto e vedevano come inevitabile la loro separazione.
Le alternative. Come molte coppie in questa situazione, navigavano in rete, si informavano con amici che avevano già affrontato la separazione e, in ultimo, si rivolgevano a due diversi avvocati per una consulenza su come gestire la situazione. Alla fine, gran parte delle fonti che avevano consultato, inclusi i legali, passavano loro un unico messaggio: per separarsi e perseguire i propri desideri sarebbe stato necessario combattere, lottare per i propri diritti. Marta e Paolo non erano molto entusiasti dell’idea di una battaglia legale e decidevano di cercare delle alternative.
L’incontro con la Pratica Collaborativa. È stato in quel momento che, in rete, scoprivano la pratica collaborativa. Marta, dopo aver incontrato un avvocato esperto in questa materia, capiva che avrebbero potuto risolvere i loro problemi in modo pacifico e rispettoso, senza dover ricorrere ad una lunga e costosa controversia legale. Paolo, informato da Marta sulla pratica collaborativa, si rivolgeva lui stesso ad un avvocato specializzato che gli confermava i vantaggi del metodo.
Con l’aiuto degli avvocati e di altri professionisti, Marta e Paolo hanno così lavorato insieme per trovare soluzioni condivise per i tempi genitoriali, la casa familiare, la divisione del loro patrimonio. In questo modo hanno potuto prendere decisioni consapevoli e condivise e, cosa più importante, mantenere una relazione positiva tra loro, aspetto che si è rivelato essere importante soprattutto per i loro figli.
Grazie alla pratica collaborativa, Marta e Paolo sono riusciti a risolvere la loro situazione in modo rapido e meno costoso rispetto ad un processo giudiziario tradizionale, e soprattutto hanno potuto farlo senza sacrificare il benessere dei loro figli.
I vantaggi della Pratica Collaborativa. La pratica collaborativa è infatti un’ottima alternativa per le coppie che vogliono separarsi in modo pacifico e rispettoso, risparmiando tempo e denaro, e mantenendo relazioni sane con il proprio ex partner, in particolare nell’interesse dei minori coinvolti.
La pratica collaborativa in materia di separazioni e divorzi offre numerosi vantaggi alle parti rispetto ad altre forme di risoluzione dei conflitti, come i procedimenti giudiziari o la negoziazione tradizionale tra avvocati.
Una risoluzione rispettosa. Innanzitutto, la pratica collaborativa permette di risolvere i conflitti in modo pacifico e rispettoso, evitando le tensioni e la rabbia che spesso accompagnano i processi giudiziari tradizionali.
Inoltre, la pratica collaborativa consente ai clienti di prendere decisioni riguardo la loro situazione in modo autonomo, anziché sottomettersi alla decisione imposta da un giudice. Questo significa che le persone hanno maggiore controllo su come verranno risolti i loro problemi, come i tempi genitoriali, la divisione del patrimonio, l’assegnazione della casa familiare e il supporto finanziario.
La relazione. Un altro vantaggio della pratica collaborativa è che consente di mantenere o ripristinare relazioni sane con il proprio ex anche dopo la separazione.
I costi. La pratica collaborativa è anche meno costosa rispetto ad un processo giudiziario tradizionale. In questo senso può essere vista come un’alternativa economicamente più vantaggiosa rispetto al procedimento giudiziale, che può essere molto dispendioso in termini di tempo e denaro.
Il benessere emotivo dei figli. Inoltre, la pratica collaborativa è particolarmente adatta per chi ha figli, in quanto permette di valorizzare l’interesse e il benessere dei minori coinvolti. È importante considerare che i figli sono spesso loro stessi a subire le conseguenze della separazione e divorzio e la pratica collaborativa permette loro di essere messi al centro della scena.
La scelta di Marta e Paolo. In sintesi, la pratica collaborativa in materia di separazioni e divorzi offre la possibilità di trovare soluzioni in modo pacifico e rispettoso, a un costo inferiore rispetto ad un processo giudiziario, mantenendo relazioni sane e proficue, valorizzando il benessere dei minori coinvolti.
Nei prossimi mesi scopriremo ed approfondiremo insieme ciascuno dei vantaggi che Marta e Paolo hanno sperimentato in prima persona.