• Skip to main content
  • Skip to header right navigation
  • Skip to site footer
  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • LinkedIn
  • YouTube
  • Mail
LOGIN
LOGOUT
AREA RISERVATA
DIVENTA SOCIO
TROVA UN PROFESSIONISTA
Pratica Collaborativa

Pratica Collaborativa

  • HOME
  • LA PRATICA COLLABORATIVA
    • Che cos’è la Pratica Collaborativa
    • Come funziona la Pratica Collaborativa
    • I principi
    • Perché scegliere la Pratica Collaborativa
    • Ambiti di applicazione
    • Domande Frequenti
  • CHI SIAMO
    • Organi Sociali
    • Soci onorari
    • Relazioni internazionali
    • Risorse scaricabili
    • Statuto
  • I SOCI
    • I Professionisti Collaborativi
    • Elenco professionisti
    • I Practice Group
    • I formatori di AIADC
    • Diventa Socio
  • I CORSI
    • Formazione base
    • Formazione avanzata
  • NEWS
    • Articoli e News
    • AIADC News
    • Video
  • CONTATTI

La Pratica Collaborativa è solo per pochi?

Home - Articoli di approfondimento - La Pratica Collaborativa è solo per pochi?

25 Novembre 2015 by Zecca Elisabetta
La pratica collaborativa non è per pochi copertina

Sentendo parlare di Pratica Collaborativa, molti la percepiscono come un’opportunità per poche coppie ben disposte a cooperare, non per chi si trovi in un serio conflitto.

La Pratica Collaborativa non è per tutti, ma è stata studiata per essere un metodo di gestione del conflitto, ed è proprio nelle circostanze più difficili che si rivela come uno strumento potente.

Esclusi i casi più gravi di violenza domestica o di vere patologie, e i casi di coloro che non siano disposti ad offrire trasparenza neppure in cambio di altri vantaggi o valori, a chi si addice una pratica di collaborazione?

Tutti custodiamo dentro di noi una profonda capacità di collaborazione che attuiamo costantemente: le cellule del nostro corpo lavorano in connessione, comunicando, scambiando informazioni e collaborando creativamente per uno scopo comune, il nostro essere in vita.

Se consideriamo la saggezza del corpo come un riflesso delle leggi che regolano più in generale la natura e l’universo, non facciamo più fatica ad accostarci alle teorie che affermano che l’essere umano aneli a mantenere, non solo la propria individualità, ma anche la connessione con gli altri.

Quando siamo in conflitto, ci sembra impossibile poter ritrovare la comunicazione e tanto meno un accordo, ma nel profondo continuiamo a desiderare di uscire dalla rabbia, dal dolore e dall’incomprensione, di porre fine alla reciproca ostilità, rivendicazione e chiusura.

Soprattutto se ci sono dei figli, che continueranno per tutta la vita a considerare i genitori come la loro famiglia, è pesante il sapere di lasciare delle ferite destinate a restare aperte nelle generazioni successive.

Collaborare nell’accettazione dei diversi punti di vista non elimina le differenze e non sempre conduce al superamento del conflitto, ma aumenta la consapevolezza e permette di ritrovare la connessione necessaria per individuare un accordo nell’interesse di tutta la famiglia nel suo insieme.

I professionisti collaborativi stanno nel conflitto con l’impegno di evitare fratture e “tagli”.

Non somministrano soluzioni esterne, ma lasciano alle parti il potere di decidere della propria vita, fornendo le informazioni necessarie e lavorando in squadra per supportare le capacità delle persone di trovare degli accordi adatti e sostenibili per loro. Un po’ come quelle cure che agiscono sul rafforzamento delle difese immunitarie, cioè sulla spinta naturale che c’è in noi verso la guarigione e verso la vita.

Categoria: Articoli di approfondimentoTag: Principi

About Zecca Elisabetta

Come avvocato mi occupo esclusivamente di diritto di famiglia e dei minori, presso lo Studio Legale per le Famiglie, fondato insieme alla collega e amica avvocato Francesca King. Attualmente svolgo la professione solo in ambito non contenzioso, attraverso la negoziazione e la Pratica Collaborativa, nella quale ho maturato un’esperienza concreta e approfondita, fin dai primi anni di applicazione in Italia. Sono infatti formata alla Pratica dal 2010 e sono stata tra i soci fondatori dell’Associazione Italiana Professionisti Collaborativi. Da allora partecipo al gruppo di Milano, anche nell’organizzazione di eventi e presentazioni, e costantemente approfondisco lo studio della Pratica Collaborativa nei corsi avanzati e in occasione dei Forum internazionali.
Come formatrice AIADC ho partecipato ad uno dei primi due corsi base organizzati direttamente dalla nostra Associazione, nel 2017.
Ho inoltre contribuito con altri Autori alla redazione del libro “La pratica collaborativa. Dialogo fra teoria e prassi” (UTET, 2017), oltre che alla traduzione del libro sulla Pratica dell’avvocato canadese Nancy Cameron (B. Mondadori, 2016).
Come mediatrice utilizzo il modello dell’Istituto americano ISCT, Institute for the Study of Conflict Transformation, dal quale ho ricevuto la certificazione di Mediatrice Trasformativa. Si tratta di un approccio che pone in primo piano la consapevolezza e la libera autodeterminazione delle parti.
Ho inoltre seguito un percorso di formazione alla mediazione secondo il modello di Jacqueline Morineau, dalla quale ho ricevuto la certificazione di Mediatrice Umanistica.
Sono formata alla conduzione del colloquio maieutico presso Scuola di gestione Maieutica dei conflitti del CPP di Piacenza.

Iscriviti alla nostra Newsletter

Resta aggiornato su eventi e novità di Pratica Collaborativa.
Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Associazione Italiana
Professionisti Collaborativi

Corso di Porta Romana n. 100, 20122 MILANO

P.IVA 09974830961

C.F. 06986780960

info@praticacollaborativa.it 

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • LinkedIn
  • YouTube
  • Mail

La Pratica Collaborativa

  • Che cos’è la Pratica Collaborativa
  • Come funziona
  • I principi
  • Perchè sceglierla
  • Ambiti di applicazione
  • Domande Frequenti

Chi
Siamo

  • L’Associazione
  • Organi sociali
  • Soci onorari
  • Relazioni internazionali
  • Risorse scaricabili
  • Privacy e Cookie Policy
  • Note legali

I Soci Professionisti

  • Elenco professionisti
  • I practice group
  • I formatori AIADC
  • Diventa socio
  • Area riservata

Copyright © 2023 · Associazione Italiana Professionisti Collaborativi · All Rights Reserved · Web project by Artband