Pratica Collaborativa
Una recente ordinanza della Corte di Cassazione (Cass. Civ. sez. 1 n. 27703-2020 del 31.2.2020) sviluppa una accurata riflessione su un aspetto particolare della riservatezza, ossia sul diritto-dovere dell’avvocato di astenersi dal deporre su circostanze apprese per ragione del proprio ministero difensivo o della propria attività professionale. Il caso è questo: due avvocati assistono un …
Da avvocato negoziatore e collaborativo sono abituata ad impegnarmi al massimo nelcercare fuori dal tribunale la soluzione dei conflitti familiari. Non avrei, dunque, mai immaginato di soffrire così tanto la paralisi dell’attivitàgiurisdizionale civile conseguente all’adozione delle misure per fronteggiarel’emergenza Covid-19. Anche durante questo periodo, infatti, è stato possibile continuare a coltivare lenegoziazioni in corso ed …
L’11 maggio, con l’approvazione del Ddl Cirinnà, la costellazione delle famiglie italiane si è arricchita di ulteriori forme – le unioni civili fra persone dello stesso sesso e le convivenze, sia fra persone dello stesso sesso che di sesso diverso – che vanno ad arricchire quelle già esistenti disegnando nel complesso un variegato insieme in …
Gli avvocati che per la prima volta si avvicinano alla Pratica Collaborativa sono sempre, sistematicamente, afflitti da un dubbio, ovvero se il principio della trasparenza nello scambio delle informazioni rilevanti fra le parti sia compatibile con la difesa. L’impegno che le parti assumono di dirsi tutto – ad esempio, dichiarare le risorse economiche ed i …
L’introduzione della negoziazione assistita in materia di famiglia (D.L. n. 132/2014, convertito nella legge n. 162/2014), ad opera di un legislatore distratto (che dimentica i figli nati al di fuori del rapporto coniugale dopo averli poco prima assimilati, in unico status, a tutti gli altri) e di un governo mosso unicamente da intenti deflattivi, ha trasformato …
